martedì 21 ottobre 2008

Lasse Gjertsen un genio del male.

Su youtube circola il suo primo video intitolato awesome Human beatbox "Lasse Gjertsen",

Lasse gioca sul montato . Si diverte, vorrei tanto sapere quanto ci ha messo a fare quel video... ma la cosa straordinaria è che ora lo ha fatto con una batteria e un piano forte.

Sono affascinata da questo norvegese pieno di risorse, ecco il suo ultimo lavoro..!!!!!

da guardare fino alla fine!

giovedì 11 settembre 2008

giovedì 4 settembre 2008

Quel Mostro di Stefan G. Bucher

Lui è un Mostro in tutti i sensi. Americano di adozione, ha lasciato la sua madre patria , la germania, per seguire il suo istinto a le sue idee creative. Con la china è un mostro.
Come design creativo all'inizio disegnava copertine per i cd, ma oggi che le vendite sono scemate con l'arrivo dell'mp3 si è messo a fare altro. C'è lui dietro all'impero della 344 Design di Los Angeles.
Per una malata come me del lettering, appena ho visto i suoi video su you tube sono impazzita. Adoro come scrive in stampatello, ha una calligrafia che mi emoziona. Oltre al fatto che VEDE cose allucinanti.
E' un po' il Michelangelo dell'inchiostro.
In uno schizzo di inchiostro vede i suoi mostri.

Ecco qui uno dei suoi tanti Monster....





www.dailymonster.com

Mi ha fatto venire la scimmia, ho visto che sul suo sito gli appassionati possono mandare anche loro le loro creazioni... che poi lui pubblica sul blog del suo sito. alcuni non sono niente male.... quasi quasi mi faccio un autoritratto e glielo mando!

http://344design.typepad.com/344_loves_you/open_source_monsters/index.html


Che bravo!

mercoledì 3 settembre 2008

Il Dentifricio

Dal dentifricio si capiscono tante cose. Sia dalla scelta dello stesso, sia dall'utilizzo. Io cresciuta a pane e pubblicità copro lo spazzolino di dentifricio, più grosso e più spazzole ha e più dentifricio metto sopra, con il risultato che appena lo metto in bocca riempiendomela, la metà finisce intonsa nel lavandino. (che prontamenete pulisco, odio le macchie di dentifricio nel lavandino... non le sopporto)
Ci sono persone che mettono solo una punta di dentifricio sullo spazzolino. Ma non c'è gusto. A me deve bruciare la bocca, devo sentirla pizzicare. A questo punto è la scelta del gusto del dentifricio. Io rigorosamente menta.
Il dentifricio che sa di arancio, o di caramella come quello dei bambini, mi sembra una cosa inutile. Una volta ho usato il dentifricio di mia nipote. Mi sono dovuta rilavare i denti con il mio dopo. Non ero soddisfatta.
Non riesco ad andare in giro per casa con lo spazzolino in bocca. Alcuni lo fanno... ma se avessero la quantità di Menta eucaliptica in bocca come quella che ho io non credo che lo farebbero. a meno che non siano dei mostri.
Ci sono coppie che litigano per come si lascia il tubetto. Io ammetto di essere pigra, e non sempre ho voglia di richiudere il tappo, e questo influenza la mia scelta quando lo compro. Ci sono quelli con il tappo integrato devi solo alzare il beccuccio e schiacciare il tubetto e poi chiuderlo. Tre gesti e via. Si litiga anche sul fatto di spremere il tubetto fino in fondo.
La goduria vera è quando il tubetto è intonso, con ancora tutta la pasta pronta per schiumarti la bocca. Adoro schiacciarlo dal mezzo. e proprio per questo mi piace schiacciare dal fondo il tubetto. cos'ì la volta dopo lo prendo da dove è pieno. una pallina con la coda.
Non mi urta chi non schiaccia il tubetto dalla fine. Ognuno ha il suo metodo. E poi toglierebbe il divertimento a me. Mi piace quando il tubetto è striminzito, e io con le dita parto dal basso e lo strizzo fino all'alto. spingo la pasta tutta insieme, e poi mi ritrovo con la base del dentifricio bella piena. E io schiaccio fino a falro uscire e fino ad affogare il mio spazzolino.
Un altra cosa... mi sono sempre lavata i denti con l'acqua fredda. non so mi da senso di freschezza... ma ho trovato persone che se li lavano con acqua tiepida o calda. Forse l'unica cosa che non capisco è questa.

Detto questo, andrò a lavarmi i denti.

Video Del Giorno

Vogliamo parlare della fotografia di questo video?

:)


The Bpa Feat David Byrne And Dizzee Rascal - Toe Jam (dirty Version). Get this The Bpa Feat David Byrne And Dizzee Rascal track and more at http://www.igotmysong.com


lunedì 4 agosto 2008

I miei artwork.

Tra le tante cose che faccio, ce n'è una in particolare che mi viene riconosciuta. Le foto sotto le gonne.
Spesso mi si chiede se sono foto rubate o se i soggetti ne sono a conoscenza. Diciamo che ne sono a conoscenza. Potrebbero arrestarmi se dicessi il contrario.

IMG_0059


questo è il primo che ho fatto. A Roma. Al circolo degli Artisti. Dicembre 2005. ero con amici e avevo la mia nuova macchina fotografica. La scoperta è stata fantastica. Mi aspettavo il collant contenitivo. E invece eccole là le autoreggenti. Ed eccolo lì il brufolino... e la ciccetta.

Sono andata avanti con gli up-skirt, ne ho tanti tanti... ho fatto anche una mostra l'anno scorso. Tra le mie preferite c'è lei.... scattata al mare a luglio a Riccione. L'adoro perchè è la natura.

UP-SKIRT BY MESCHINA'S BOOK


Non sono così tutte scandalose come sembra, anche se devo ammettere che la maggior parte delle foto fa passare la poesia, a parte questa...

UP-SKIRT BY MESCHINA'S BOOK


e che dire di questo? Scattato al rolling Stone alla festa di Vice.

IMG_6059

E questo non è niente....

le altre sono sul mio flickr....

venerdì 1 agosto 2008

Simon's Cat!

Non c'è bisogno di dire altro.

genio.

Cristian il Leone.

E chi non vorrebbe essere al loro posto?

La musica lascia un po' a desiderare.... ma ma la storia è bellissima!
Strano che Hollywood non ci abbia ancora fatto un film...




“Nel 1969 John Rendall ed Ace Berg videro un cucciolo di leone in vendita da Harrods, stretto e solo in una piccola gabbia.
Decisero di portarlo a casa. Un parroco della zona diede loro il permesso di far giocare il cucciolo, che avevano chiamato
Christian, nei campetti della chiesa, ma ben presto il leone divenne troppo grosso per stare in appartamento.
L’unica cosa da fare era provare a reintrodurlo in un ambiente selvatico in Africa, cosa che i due riuscirono a fare.
Un anno dopo, quando vollero fargli visita, fu loro detto che il leone era diventato un capobranco e che era quindi
ormai completamente selvatico e non si sarebbe ricordato di loro.
Imperterriti i due andarono comunque.
Dopo ore trascorse alla ricerca del branco, ecco cosa successe quando finalmente trovarono il leone…“.

giovedì 31 luglio 2008

Non lo avevo mai fatto prima.

Ci sono tante cose che non ho ancora fatto alcune credo che non le farò mai. Quello che ho fatto ieri sera va spuntata tra la lista dal non ancora fatto al fatto.
Ieri sera ho svuotato il frigorifero addosso alla mia vicina di casa. Bhe detto così non si capisce. 
Abito in un condominio vicino via Washington a Milano. La zona viene definita “residenziale“. Solo la mia via non corrisponde a quella descrizione. vabbè ma questo è un altro discorso.
Il balcone di casa mia si affaccia a nord su un cortile circondato da altri palazzi. Bella vista eh? 
Bene, l'eco che c'è nel cortine non è niente in confronto a quello che potresti trovare nelle grotte di Frasassi.  Si sente tutto. Tutto. D'estate con le finestre aperte sento anche il vicino russare. 
Ieri sera torno a casa dopo un aperitivo con gli amici e sul canale “la finestra di fronte“ davano litigio tra mamma e figlia. La madre di lei è Brasiliana, mi ha detto l'altro mio vicino di casa che si è affacciato per vedere cosa stesse succedendo. Ahhh, è stata la mia risposta. Le donne brasiliane hanno la voce squillante si sa. 
Mi siedo sul divano e cerco di non ascoltare. Ma non ce la faccio. Sembrano con me in stanza. 
Sono stressata, stanca fa caldo mi hanno massacrato le zanzare all'aperitivo, ho i nervi a pezzi e in più sono in piena crisi dei trenta. Ho pensato ai fatti di cronaca che coinvolgono vicini di casa uccisi per cazzate. Non che abbia pensato di farlo in prima persona. Però l'uovo in frigo mi ha urlato rivelandomi la sua presenza.
Era lì nascosto tra i dadi e mezza cipolla tagliata. L'ho preso in mano e l'ho lanciato dalla finestra mancando la mira. 
E l'uovo è finito dritto dritto nel cortile. splash! 
Cazzo che mira di merda che ho. A questo punto è diventata una sfida con me stessa, devo centrare la finestra. Apro il frigo e cerco un altro uovo. Nulla. L'unico che avevo aveva deciso per il suicidio forse per solitudine. Guardo sui ripiani, e trovo un pomodoro, molliccio, sta tirando le cuoie anche lui, e decido di farlo morire da martire. Prendo la mira e tiro., e bom, sfioro il balcone, ma senza attirare l'attenzione delle vicine. con le loro urla non avrebbero sentito neanche una bomba.
Disperata per la mia mira e per le urla prendo la cipolla. La taglio in 2 dando alla mia mira due possibilità. rilancio e niente. Ho un ultima possibilità. E questo mi innervosisce. Sbaglio ancora. cazzo.
Le vicine urlano ancora, il mio tentativo di distrarle è fallito, ma in compenso nel cortile c'è una bella insalata.
Mi vergogno di quello che ho fatto.  E provo a riderci su. e benedico la mia pessima mira.
Passano pochi minuti e le urla scemano. 
Le due donne ricominciano poco dopo. Mi affaccio alla finestra e vedo la figlia nel cortile che raccoglie i panni che aveva steso e volati via per il vento e la madre dalla finestra che le da ordini e che chiede cosa fosse tutta quella schifezza spappolata per terra. 
Una delle magliette è finita dritta dritta sull'uovo. olèèèè
Subito dopo arriva il temporale e porta via le tracce. Uova cipolla e pomodoro spariscono con la forza della grandine e dell'acqua giù per lo scolo.
Mi chiedo se la tipa ci ha pensato che quell'insalata era rivolta a loro.
Ed ecco che nella mia lista del “questo l'ho fatto!“ si aggiunge Lancio di verdure dalla finestra verso i vicini.

Mi merito delle critiche?
Vi inviterò a casa mia e poi vedrete. Ma per chi venisse, è pregato di passare prima dal fruttivendolo.

 
 



mercoledì 30 luglio 2008

Di cosa parlo... e di cosa parlerò

Benvenuti a voi e benvenuta a me.
Un piccolo avvertimento, non sono brava a scrivere, magari non ho nulla di interessante da dire. 
Questo blog l'ho aperto principalmente per me stessa. 
Per ricordarmi le cazzate che mi vengono in mente. Chissà come mai, se le scrivo sulla carta me le dimentico... provo a scriverle qui. magari cambia qualcosa... forse l'unica cosa che cambia è che anche voi possiate leggerle.
E questo è già qualcosa anche se penso a voi che leggete, non mi viene in mente niente di intelligente da dire. Quindi da adesso in poi mi dimenticherò di chi legge. farò finta che sto blog non lo legge nessuno, magari sarà così davvero... 
e ora al via al libero sfogo.

Buona giornata.